Linguaggio immaginario

Linguaggio immaginario

Linguaggio immaginario è uno strumento per favorire la creatività, un collezione di oggetti progettata da Alessandra Fumagalli Romario. Alessandra F. Romario è una designer italiana trasferitasi a Londra dopo aver conseguito una laurea in product design al Politecnico di Milano.

Alessandra Fumagalli Romario

in Inghilterra ha proseguito gli studi al Royal College of Art. Nel 2019 ha progettato “Linguaggio immaginario” come progetto per la sua tesi di laurea al Royal College of Art., un insieme di oggetti progettato per incoraggiare il pensiero creativo in chi ne fa uso.

Si tratta di un gioco composto da forme geometriche archetipe combinabili tra loro in modo da creare forme e oggetti nuovi. Questi giocattolo può essere utilizzato sia dai bambini che da adulti che vogliono stimolare la loro immaginazione.

Per i bambini questi oggetti rappresentano un nuovo modo di materializzare la propria fantasia, un gioco che li stimola alle abilità spaziali e sociali.

In una società iperfunzionale e frenetica, in cui troppo spesso non c’è spazio per la fantasia, questo gioco è un portale per nuove immagini.

Questa collezione di forme geometriche di base, però, non è pensata solamente per lo sviluppo della creatività dei bambini, ma anche, degli adulti, in particolar modo Alessandra Fumagalli ha pensato agli attori. Gli attori con questo gioco possono allenare la loro capacità di improvvisazione dando sostanza ai testi narrativi.

Questi oggetti si basano sulla teoria psicologica di Irvinn Biederman secondo cui il nostro cervello è in grado di riconoscere gli oggetti dividendoli in geoni, ossia forme geometriche primordiali. Questo sistema consente all’utente di usare queste forme per crearne di nuove.

“Per me, la creatività è un valore davvero importante da imparare. È stato davvero bello vedere i bambini giocare con questo gioco e come bambini diversi assegnano funzioni diverse anche agli stessi oggetti”.

Creo

Dopo aver sviluppato questa collezione di oggetti, Alessandra Fumagalli ha realizzato una collezione di mobili modulari basata sulle forme e sui principi di “linguaggio immaginario”, chiamata: Creo.

La collezione Creo è costituita da forme geometriche che grazie a degli incastri l’utente può assemblare in modi diversi, assegnando così nuove forme e funzioni.

Fonti:

https://www.alessandrafumagalliromario.com/

https://www.dezeen.com/2019/08/09/alessandra-fumagalli-romario-imaginary-language-rca-graduate-design/