“Tra il design e il gioco” la storia di Luca Boscardin
Luca Boscardin è un toy designer laureato in architettura all’università IUAV di Venezia e successivamente in Visual e comunicazione multimediale sempre all’IUAV di Venezia.
Durante la sua carriera ha ricevuto numerosi premi, tra cui:
ADI Design Index 2015 Compasso d’oro,
Member ad Honorem: Toy Designer List Graphic Forniture.
Nel 2016 lancia la sua azienda di giocattoli BLUC i cui giocattoli sono esposti al VITRA e al Triennale Design Museum. La sua filosofia nel progettare un gioco sta nel realizzare degli oggetti non finiti, che saranno i bambini con la propria fantasia a completare come meglio credono con l’obiettivo di farli giocare e divertire.
Cavalcade:
Uno dei progetti più importanti legati al lancio è stata Cavalcade, una linea di animali a dondolo disegnata da Luca Boscardin insieme a Valentina Raffaelli. Questa linea non presenta solo equini ma anche zebre e giraffe, coccodrilli e cervi.
La particolarità degli animali di Cavalcade è che ciascun esemplare viene realizzato a partire da un’unica asse di legno di betulla, che poi viene tagliata per realizzare le varie componenti, che vengono infine assemblate e dipinte. Resistentissimi, sono l’unione perfetta tra un grande classico del giocattolo e un’estetica grafica molto contemporanea.
Archiville:
Nel 2017 mette in produzione un gioco chiamato Archiville di Studioroof, che è una città da costruire senza regole, seguendo la propria immaginazione.
É composto da 69 pezzi di cartone riciclato che si assemblano tra di loro grazie a degli incastri, una città costituita da case, grattacieli, alberi e strade che può sempre cambiare, reinventarsi, creando paesaggi fantastici in cui le strade possono salire in verticale, le ruote panoramiche possono spuntare in cima ad un grattacielo e un campo sportivo può trovare spazio in cima ad una montagna.
Gli abitanti del villaggio:
É un gioco prodotto da Arbros che comprende 18 personaggi della quotidianità (come ad esempio la maestra, il postino, il poliziotto ecc) costituito da 9 parallelepipedi i cui lati sono tutti disegnati da assemblare a seconda della fantasia per creare personaggi innovativi.
Fonti: