Designer o ingegneri?
Jellyfish fab è un team di progettisti internazionali, provenienti da Cina, Messico e Canada, trasferitasi a Milano per seguire il master in Design for Kids and Toys del Politecnico, si sono incontrati e successivamente hanno progettato un’impresa insieme.
Oltre ad essere designer sono anche ingegneri, e infatti i loro progetti hanno tutti una componente tecnologica che guarda al futuro.
Ma conosciamo meglio questo team:
Cristina Osornio
Designer messicana, ha studiato Industrial Design.
A Cristina piace spingersi oltre i limiti della creatività e dell’innovazione tecnica, e ha una particolare preferenza per lo sviluppo di progetti industriali con un focus sociale.
Lucas Zeer:
Ingegnere canadese con un background in ingegneria delle nanotecnologie.
Un futurista motivato a rendere la tecnologia più accessibile a persone di ogni fascia demografica. Esplora costantemente tecnologie all’avanguardia e ama condividere le sue scoperte con tutti.
Yue Liu:
Designer cinese con formazione in Product Design.
Interessata nell’esplorare le potenzialità delle tecnologie avanzate e delle loro infinite applicazioni per questo ama lavorare con oggetti interattivi, esperienze immersive e servizi digitali.
I loro progetti:
I progetti di Jellyfish fab sono tutti innovativi e utilizzano nuove tecnologie come la biomimetica e l’intelligenza emergente.
Glowhome:
Si tratta di “lucciole”, con una tecnologia molto semplice, hanno dei sensori infrarossi che rilevano la luce delle altre lucciole, e quindi quando vengono posti in un gruppo inizieranno a brillare secondo uno schema periodico.
In questo modo si creerà una sensazione di comunicazione tra di essi. Il bambino, o chi ne fa uso potrà quindi capire l’idea della “causa ed effetto” e le operazioni logiche di interazione tra giocattoli.
SuperTempo:
SupertTempo è un gioco educativo, pensato per bambini più piccoli per insegnare i cambiamenti ambientali che si verificano con il cambiare del tempo.
Il gioco è composto da piccoli blocchi di “elementi metereologici” conduttivi utilizzati per controllare le condizioni di un ambiente di carta illuminato, all’esterno di un magico davanzale.
Ferropet:
L’ultimo progetto che stanno cercando di realizzare è Ferropet, una piccola lampada portatile realizzata con una sostanza fluida che “ama ballare e giocare”. Controllata da luci ed elettromagneti ed alimentata tramite USB
Questo progetto include l’utilizzo di materiali non convenzionali, come il Ferrofluid e l’Hydrogel, infatti è ancora in fase di realizzazione, e per farlo stanno adottando un approccio aperto al percorso di produzione documentando ogni singolo momento tramite video Youtube e Instagram.
La cosa interessante di questo prodotto è che non è rivolto solo ai bambini, ma a tutto il pubblico allo stesso modo.
Speriamo quindi che questo loro progetto possa andare in porto al più presto!
Fonti:
https://www.kickstarter.com/projects/jellyfishfab/ferropet-dancing-goo-lamp?ref=project_build